Concezioni e visioni di Europa, e opportunità di ripensarla, a partire da un punto di vista esterno al contesto europeo: quello dello Studentato Internazionale di Rondine, dove giovani provenienti da paesi belligeranti accettano di convivere con il proprio nemico (in lingua inglese).
Prospettive, preoccupazioni e visioni dell’educazione nel lungo periodo con riferimento alle fasi di crisi, incertezza ed emergenza, dal punto di vista degli studenti delle scuole superiori della Consulta Provinciale di Roma, con proposte concrete a partire dalle riflessioni avviate nell’Officina 2020
La relazione possibile e auspicabile, in una didattica per competenze, tra conoscenze, competenze disciplinari e competenze trasversali; le potenzialità immaginabili legate alla multi-modalità delle risorse educative aperte per una scuola sempre più inclusiva, a partire dal progetto europeo Integrated Content and Language via a Unified Digital Environment – INCLUDE
Stereotipi e concezioni implicite veicolati attraverso i libri di testo scolastici e l’opportunità delle risorse didattiche aperte per evitare discriminazioni, disuguaglianze e disinformazione, con riferimento al progetto europeo Open Learning for All - enhancing digital Open Educational Resources for inclusion against sterotypes - OLA
Le Officine sono convegni con tavoli partecipati che il gruppo di ricerca Studi sociali sulla scienza, Educazione, Comunicazione dell’Istituto di Ricerche sulla Popolazione e le Politiche Sociali del Consiglio Nazionale delle Ricerche – CNR-IRPPS organizza annualmente insieme al Ministero dell’Istruzione – MI per coinvolgere studiosi e attori sociali – docenti, studenti, decisori pubblici, ricercatori, imprese e associazioni attive sul territorio – nella riflessione su temi strategici dell’educazione e delle politiche educative di volta in volta diversi. Quest’anno la prospettiva temporale delle riflessioni verrà ampliata fino al 2050, in collaborazione con l’iniziativa Futures of Education dell’UNESCO, per contribuire al dibattito nazionale e internazionale sui futuri dell’educazione e produrre raccomandazioni e strumenti di riflessione per il Comitato Internazionale dell’UNESCO e per il contesto nazionale.
L’Officina 2020 si svolgerà in modo virtuale a causa dell’emergenza COVID-19 e consisterà in tavoli di lavoro – tramite piattaforma online – mirati a favorire lo scambio di esperienze e la co-creazione di conoscenza con il contributo di diversi attori sociali quali ricercatori, docenti, studenti, decisori politici, associazioni, comunicatori scientifici.
Prospettive, preoccupazioni e visioni dell’educazione nel lungo periodo con riferimento alle fasi di crisi, incertezza ed emergenza.
Prospettive, preoccupazioni e visioni dell’educazione nel lungo periodo con riferimento alle fasi di crisi, incertezza ed emergenza.
Competenze di cittadinanza e insegnamento Content and Language Integrated Learning (CLIL) come strumento per ripensare nel breve e nel lungo periodo locale e globale, europeanity e planetarity (a partire dal progetto europeo "Integrated Content and Language via a Unified Digital Environment" – INCLUDE)
Il ruolo della science education e le opportunità della didattica che unisce arte e scienza nel costruire futuri di cittadinanza scientifica (a partire dal progetto europeo "the Global Science Opera leverage students participation and engagement in science through art practices "– GSO4SCHOOL)
a cura del progetto
Integrated Content and Language via a Unified Digital Environment
"Spazi di inclusione e di democrazia: teoria e pratica dei concetti di inclusione e democrazia nei contesti educativi” è il tema a cui si ispira l’edizione 2022 delle Officine Educazione Futuri, in programma il 13 luglio a Palazzo Merulana a Roma per stimolare un confronto tra comunità scientifica, educante e altri attori sociali sulla didattica trasformativa, le competenze trasversali, multiculturali e di cittadinanza.
Il cuore delle Officine, convegni organizzati annualmente dal gruppo di ricerca Studi sociali sulla scienza, Educazione, Comunicazione dell'Istituto di Ricerche sulla Popolazione e le Politiche Sociali del Consiglio Nazionale delle Ricerche – CNR-IRPPS in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, sono infatti i tavoli partecipati, intorno ai quali policy maker, studenti, ONG, insieme alla comunità scientifica ed educante, si ritrovano per riflettere insieme e co-creare conoscenza su temi strategici dell’educazione e delle politiche educative di volta in volta diversi.